Come avere gambe leggere anche se sei in smartworking
L’aumento esponenziale degli smart workers dall’inizio della pandemia, assieme a tutti i provvedimenti di contenimento della stessa, potrebbe aver portato anche ad un incremento della sedentarietà e ad altre abitudini di vita poco equilibrate.
Queste condizioni possono condizionare negativamente il nostro benessere e tra le varie cose possono essere concausa della sensazione di gambe e caviglie gonfie e pesanti.
Ecco gli accorgimenti che possiamo iniziare a mettere in pratica fin da subito per affrontare lo smart working preservando il benessere di gambe e caviglie. Perché se è vero che dobbiamo stare in casa più del solito, non è però detto che dobbiamo rinunciare alla leggerezza delle nostre gambe!
La crescita dello smart working nel 2020 è stata del +1050%, un numero che impressiona e che dà bene l’idea della portata del fenomeno.
Sono infatti circa 6,58 milioni gli italiani che si sono trovati (e che in gran parte ancora si trovano) a lavorare da casa, con tutte le conseguenze che questo fatto comporta sia a livello fisico sia psicologico: pensiamo all’incremento della sedentarietà, alla facilità d’accesso alla dispensa, alla diminuzione dei contatti personali con i colleghi e alla difficoltà di separare la vita lavorativa dalla vita domestica.
Qui ci concentriamo in particolare sugli effetti che uno stile di vita particolarmente sedentario potrebbe avere sulle nostre gambe e sulle nostre caviglie, vedendo assieme gli accorgimenti che possiamo iniziare a mettere in pratica fin da subito per affrontare questo periodo in cui se è vero che dobbiamo stare in casa più del solito, non è però detto che dobbiamo rinunciare alla leggerezza delle nostre gambe!
Perché la sedentarietà contribuisce ad aumentare il gonfiore di gambe e caviglie?
La sensazione di gonfiore agli arti inferiori è un problema tanto comune quanto fastidioso causato dalla ritenzione idrica, ovvero da quei liquidi in eccesso che faticano a essere smaltiti dal nostro sistema linfatico.
Questa condizione di gonfiore può essere accentuata non solo dalla mancanza di movimento ma anche da alcune abitudini sbagliate, sia alimentari che posturali e, in senso più ampio, riconducibili ad uno stile di vita sbilanciato e sedentario sul quale possiamo intervenire.
Consigli per riattivare il sistema linfatico durante l’orario di lavoro
- Prima di sederti alla tua postazione preparati una caraffa d’acqua da bere durante il giorno. L’ideale è che tu riesca a berne circa 2 litri! Al posto dell’acqua puoi scegliere di prepararti delle tisane o di diluire al suo interno un integratore a base di Tè verde, Betulla, Pilosella e Meliloto che sono molto utili per il drenaggio dei liquidi corporei.
- Le pause servono. Per la mente, ma anche per combattere le gambe gonfie. Quindi non restare per più di un’ora di fila seduto davanti al computer e approfittane per alzarti e fare due passi, anche se l’ambiente è limitato. Infatti, camminare aiuta a mantenere il regolare flusso sanguigno nelle gambe e a stimolare i muscoli del polpaccio, che facilitano le vene a pompare il sangue al cuore.
- Attento a come stai seduto. Mettere una gamba sopra l’altra può ostacolare il corretto flusso e deflusso sanguigno ai polpacci e ai piedi, aumentando il dolore e il gonfiore alle gambe. Accavallare le gambe a lungo inoltre genera pressioni sulle cosce che possono ostacolare la circolazione.
- Cerca di passeggiare di tanto in tanto lungo il corridoio in casa tua sfruttando anche le lunghe telefonate, o di fare qualche semplice esercizio con le gambe quando sei seduto come ad esempio alzare alternativamente tacco e punta del piede.
- A metà mattina e a metà pomeriggio spezza la fame con uno snack! Qualche idea? Uno yogurt bianco greco con aggiunta di frutta fresca e qualche noce! Oppure solo della frutta come i mirtilli che supportano il microcircolo o un paio di fette di ananas in grado di aiutare il drenaggio.
Quando finisce la giornata lavorativa alleggerisci la mente e… le gambe!
- Quando hai finito di lavorare se ti è possibile esci di casa e vai a fare due passi; l’attività aerobica di camminata veloce/corsa è in grado di stimolare la pompa plantare e quindi il drenaggio dei liquidi. Quindi non vale la scusa delle palestre chiuse, fare attività fisica è comunque possibile!
- Quando fai la doccia o il bagno, concludili con un getto d’acqua fredda sulle gambe. Darai una vera e propria sferzata al tuo microcircolo!
- Dopo la doccia utilizza un gel ad effetto freddo studiato appositamente per le gambe dall’effetto defaticante e tonificante. Prediligi i gel a base di Ginkgo Biloba ed Escina dall’azione drenante potenziata, in questo modo otterrai un’azione lipolitica, tonificante e levigante.
- Quando ti applichi il gel o la crema, fallo massaggiando la pelle con movimenti circolari. Parti dalle caviglie e sali man mano verso l’inguine. Quando arrivi all’interno coscia aggiungi anche dei leggerissimi pizzicotti tirando la pelle verso l’alto, così stimolerai la microcircolazione e aumenterai il drenaggio dei liquidi.
- Durante le tue pause in cui stai leggendo un libro o guardando una serie tv sdraiato sul letto o sul divano, prendi l’abitudine di appoggiare le gambe su un paio di cuscini. Favorirai così il drenaggio! Puoi tenere questa posizione anche mentre stai dormendo.
- Prenditi cura del tuo benessere mentale e ritagliati del tempo per rilassarti. Imparare a riconoscere i segnali dello stress e a gestirli è molto importante per stare bene.
Ora più che mai è importante prenderci cura di noi stessi. Ecco perché il tuo farmacista di fiducia è in prima linea per proteggerti e aiutarti dandoti dei consigli pratici e autorevoli per sostenere il tuo benessere.